Una persona stoica

Una persona stoica


Sono una persona stoica.
Non perché non senta.
Ma perché ho imparato a non
essere schiavo di ciò che
sento.

Il dolore?
L’ho guardato negli occhi.
Mi ha parlato.
L’ho ascoltato.
Poi l’ho lasciato andare.

La gioia?
L’ho accolta come si accoglie
il sole:
con gratitudine,
ma senza pretendere che
resti.

Sono una persona stoica.
Cammino tra le rovine e non
piango.
Cammino tra i festoni e non
esulto.
Perché so che tutto passa.
E ciò che resta….
È ciò che scelgo di essere.

Non mi vanto della mia forza.
La coltivo.
Ogni giorno.
Nel silenzio.
Nel dubbio.
Nel gesto che nessuno vede.

Le passioni mi tentano.
Mi chiamano.
Mi seducono.
Ma io le studio.
Le interrogo.
Le domo.

Sono una persona stoica.
Non perché sia freddo.
Ma perché sono libero.
Libero di non reagire.
Libero di scegliere.
Libero di vivere secondo
ragione.

E quando verrà l’ultima ora,
non chiederò pietà.
Non invocherò miracoli.
Dirò solo:
ho vissuto come dovevo.
Con dignità.
Con fermezza.
Con cuore quieto.

Sono una persona stoica.
E questo….
mi basta.